PROVA IL VIDEOTEST DELLA PERSONALITA'
OPPURE RISPONDI AL TEST (9 Domande)
E’ appurato che i simboli archetipici: Asta, cerchio e triangolo, figure geometriche dalle quali si compone tutta la realtà che ci circonda, hanno un influsso nel nostro comportamento. ASTA: rappresenta emotivamente la figura paterna, il carattere impositivo, dominante; CERCHIO: è il simbolo dell’egocentrismo, caratterizzato da modalità comportamentali indicative (che indicano). Chi appartiene a questa tipologia dà consigli, ma non partecipa alla soluzione del problema; TRIANGOLO: manifesta e caratterizza la figura materna, avvolgente, comprensiva, risolutrice dei disagi. Anche il corpo, oltre che il carattere, è influenzato da questi simboli archetipici. Nel TEST DELLA PERSONALITA’ 1, si determina la configurazione caratteriale emotiva della persona in base al vissuto, attraverso le ondulazioni in avanti e indietro del corpo, dopo che i vari simbolismi (asta, cerchio e triangolo) sono stati presentati al soggetto medesimo. Vi sono otto possibili configurazioni tipologiche, derivanti dalla combinazione di oscillazioni del corpo in avanti o indietro, sia per le donne che per gli uomini: sedici tipologie in totale.
Le quattro tipologie base, risultano essere: conflittuale Padre, conflittuale Madre, conflittuale ego-maschio, conflittuale ego-femmina, differenti tra loro in base al sesso se MASCHI O FEMMINE. Si tiene a precisare che il termine “conflittuale” non indica che vi è una guerra in corso e che, oggigiorno, troveremo tipologie conflittuali-madre o padre maggiormente nei soggetti di una certa età (oltre i 50 anni) o i soggetti provenienti da paesi in via di sviluppo ove il “Patriarcato”, come struttura familiare, è ancora presente (paesi dell’est, Africa ecc…).
Per essere più precisi, è stato scoperto che, nella gestualità e nel comportamento, gli individui manifestano e sono sensibili sempre alla propria tipologia d’appartenenza, è una manifestazione non logica ma istintuale, primordiale, che trae origine nei primi anni di vita dell’individuo in base alla relazione con i genitori o, in mancanza di questi, con soggetti che li hanno sostituiti.
Detto Test, trova applicazione altresì come chiave d’accesso e di sensibilizzazione della parte inconscia dell’individuo, denominata anche parte emotiva nonché coscienza.
Conoscendo la propria tipologia si può comprendere come e perché compiamo, o meno, alcune azioni, si comprende il motivo per cui tendiamo ad affezionarci, o meno, ad alcune tipologie di soggetti, il perché temiamo il confronto con altri e preferiamo sfidarne altri ancora, il motivo per cui ci leghiamo ad alcuni anziché ad altri.
E’ da dire che in situazioni di benessere “apparente” e di successo tutto ciò non risulta essere un disagio ma, accade spesso che, ci si trovi di fronte a muri insormontabili dove si perde la sensazione della presenza di se stessi, tutto risulta sbagliato, si ama la persona sbagliata e si odia quella che si rivelerà giusta, si intratterranno rapporti d’affari con alcuni e meno con coloro i quali potrebbero dare la svolta alla tanto agognata nostra autorealizzazione. Tutto ciò perché, in realtà è stato dimostrato, si creano delle barriere istintive tra noi e quei soggetti, con determinate caratteristiche, e non si riesce a capire logicamente il motivo. Ciò perché si indossano, chi più chi meno, delle maschere sociali, preconcetti e si teme di rivivere alcune situazioni passate.
Si ringrazia per il contributo il Dott. S.Benemeglio CID-CNV di Milano |