Intendiamo la parte di noi della quale non siamo direttamente coscienti. Noi abitualmente siamo consci di un numero limitato di cose. Rispetto alla realtà esterna, la nostra mente effettua un'opera di filtraggio. Il fenomeno è stato anche analizzato estensivamente dalla letteratura scientifica. Citiamo semplicemente a questo proposito citiamo il famoso articolo di Miller "il magico numero 7 + o - 2" che per primo ha portato l'attenzione sul fatto che la nostra mente conscia può esaminare solo un limitato numero di informazioni. Secondo ricerche sperimentali, da 5 a 9.Il filtraggio è operato da meccanismi inconsci. Quel che ne risulta è che alla nostra mente cosciente arriva solo un'infima parte di quelle che sono le nostre percezioni dei sensi, per di più organizzate e trasformate da processi che avvengono sotto la soglia della nostra coscienza.
Questo significa che quindi, in maniera inconscia, potenti meccanismi sono all'opera. La nostra respirazione, i nostri processi corporei in genere sono retti dalla nostra mente inconscia, ma così anche l'interpretazione di quello che leggiamo, i pensieri che ci sorgono spontaneamente, le nostre abitudini e tutto quello che si muove all'interno di noi.
E' quello che chiamiamo la "forza della mente inconscia". E' possibile interloquire con questa parte di noi. Una meccanica molto importante che opera con la mente inconscia è quella delle "istruzioni mentali". In poche parole "VOLERE E' POTERE".